sabato 18 gennaio 2025

LE SCOLL ‘NFRONT

 LE SCOLL ‘NFRONT…

In passato, nell’antica società contadina, nell’abbigliamento femminile, era sempre presente un accessorio, che si usava in molte occasioni e che addirittura, doveva far parte del corredo della sposa.

Si trattava della scolla, un triangolo di cotone bianco dai lati molto lunghi.
Si avvolgeva come una fascia e si legava, stretta , intorno alla testa, se si aveva mal di testa oppure si usava per asciugarsi il sudore in caso di caldo eccessivo o di lavoro estenuante, si legava intorno alla testa a mo’ di fazzoletto o foulard .
Si usava, ad esempio, se ci si ritrovava con un braccio ingessato e bisognava tenerlo immobilizzato, visto che non c’erano i tutori che si usano oggi, veniva legata la scolla sulla spalla e dentro si infilava il braccio.
Serviva anche per tener chiusa la bocca ai defunti , la si metteva piegata a mo’ di fascia intorno al viso e si legava sulla testa, ed era piuttosto antiestetica, in verità. Oggi vengono utilizzati dei collari , che servono a questo scopo , quasi invisibili, una volta applicati.
Insomma di un semplice triangolo di cotone si facevano tanti usi, una panacea per tanti problemi.
Forse sarà per questo che ancora oggi quando una persona si vuole accingere ad un compito troppo gravoso ed eccessivo per le sue possibilità , si sente dire ironicamente, da qualcuno che lo conosce bene: - Ma si sicur? Me par che già te vec(o) cu le scoll ‘front!



Nessun commento:

Posta un commento