A proposito delle rivalità fra i rioni mondragonesi, nella storia del Casale di Sant’Angelo si racconta che nei pressi del Palazzo Ducale, all’angolo tra Via Napoli e Via XI Febbraio, c’era un rovo di spine, dette “sante” perché simili a quelle che conficcarono in testa a Gesù; con esse si intrecciavano le corone di spine, che si utilizzavano per le processioni pasquali. Qui i Mondragonesi di un tempo si prendevano a sassate anche per futili motivi. Pare che i dissensi avvenissero quasi sempre per motivi amorosi e nascevano tra le famiglie, appartenenti ai diversi rioni, che non vedevano di buon occhio l’idillio amoroso che poteva nascere tra due giovani; si diceva: - Cia verimmo a le spine sante! Generalmente le liti si concludevano con la pace, all’avvenuto fidanzamento e sicuro matrimonio dei giovani in questione. Pare che i Santangiolesi, che erano più preparati tecnicamente, avessero sempre la meglio; le donne addirittura si riempivano i grembiuli di pietre, per fornirle ai mariti che così le avevano più a portata di mano nello scontro. Sarà vero ….. o è un’opinione di parte?
(Il disegno è dell'insegnante Margherita Bevilacqua)
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